Siamo a Monte di Procida, ultima punta dei Campi Flegrei.
Gennaro Schiano appartiene alla terza generazione di quest’azienda agricola rigorosamente a carattere familiare. Ha passato quasi un decennio oltreoceano inseguendo un sogno americano, realizzatosi poi nella presa di coscienza di appartenere ad un territorio, dove non sono profonde solo le radici della vite ma anche quella delle persone che curano, di quelle che non chiamano il loro un “lavoro”, bensì una “passione”. Ha intrapreso il recupero e la valorizzazione del territorio e nel 2003 ha fondato la cantina recuperando un vecchio cellaio di famiglia.
I rigogliosi vitigni autoctoni di Falanghina e Piedirosso sono in collina e affacciano sul mare. E’ viticultura estrema nei suggestivi Campi Flegrei, dove la meccanizzazione diventa impossibile e la natura crea scorci di panorami indimenticabili. Sparsi tra Monte di Procida, Bacoli e Cigliano i vigneti, tutti a piede franco in un terreno fertile di origine vulcanica totalizzano circa 11 ettari, con un’età media di 80 anni (alcuni sono ultracentenari) .
Aiutato e supportato dalla moglie Alessandra Carannante, Gennaro coltiva le sue vigne e imbottiglia il proprio vino curando personalmente con minuziosità ed attenzione ogni fase della lavorazione con l’obiettivo di produrre vini di qualità , che vantano riconoscimenti sia per la qualità che per l’estetica, seguendo le rigide regole che impone il marchio D.O.C.